Per scegliere correttamente un olio motore bisogna sempre attenersi alle prescrizione del costruttore del veicolo. Per individuare il lubrificante più adatto bisogna pertanto: Consultare la sezione del libretto di uso e manutenzione del veicolo relativa al lubrificante Individuare la viscosità del lubrificante che suggerisce il costruttore (es. 5W30, 15W40)
Individuare le specifiche prestazionali richieste dal costruttore (es. ACEA B4, VW 505.00)
Individuare tra i lubrificanti per motori della gamma Eni quello che possiede la viscosità e le specifiche prestazionali richieste dal costruttore.
Requisiti dei lubrificanti
I principali requisiti che un lubrificante deve possedere sono:
Tenere separate le superfici in tutte le condizioni di carico, temperatura e velocità minimizzando così l’attrito ed i fenomeni di usura
Agire da fluido di raffreddamento rimuovendo il calore prodotto per attrito o proveniente da sorgenti esterne
Essere sufficientemente stabili da garantire la costanza di comportamento per la durata di vita utile prevista
Proteggere le superfici dall’attacco di prodotti aggressivi formatisi durante l’esercizio
Avere buona detergenza e disperdenza tanto da asportare e tenere in sospensione residui e morchie che si possono formare durante l’esercizio
Proprietà dei lubrificanti
Viscosità
La viscosità è la resistenza che un fluido oppone allo scorrimento reciproco delle proprie particelle. La viscosità degli oli lubrificanti diminuisce con l’aumentare della temperatura e per questo normalmente si misura ad una data temperatura (p.e. 40 °C).
La viscosità del lubrificante determina lo spessore del velo d’olio tra le superfici metalliche in movimento reciproco.
L’unità di misura della viscosità che generalmente viene utilizzata è il centistoke (cSt).
Indice di viscosità
L’indice di viscosità è una caratteristica, espressa secondo una scala convenzionale, adottata nell’industria petrolifera per la variazione della viscosità degli oli lubrificanti con la temperatura.
In altri termini l’indice di viscosità misura la variazione della viscosità con la temperatura; più elevato è il valore dell’indice di viscosità minore è la variazione della viscosità con la temperatura.
Quindi considerando due lubrificanti a parità di viscosità a 40°C, quello con indice di viscosità più alto rispetto all’altro garantisce:
Il punto di scorrimento è la temperatura minima alla quale un lubrificante continua a fluire quando viene raffreddato. Al di sotto del pour point l’olio tende ad “ispessire” e non scorre più liberamente.
Punto di infiammabilità
l punto di infiammabilità è la temperatura minima alla quale i vapori del lubrificante mescolati con l’aria e riscaldati progressivamente in un recipiente standard di laboratorio, si infiammano all’avvicinarsi di una fiamma.
Si distinguono il punto di infiammabilità in vaso chiuso (Penskin Martens) e quello in vaso aperto (Cleveland).
Questa proprietà oltre che per definire limiti d’impiego e precauzioni nella movimentazione o nello stoccaggio è anche utile come indicazione di possibili contaminazioni da parte di carburanti (che hanno punti d’infiammabilità inferiori a quelli dei lubrificanti).